L’azienda agricola è certificata biologica dal 1 Gennaio 1997 sulle prese da # 1  a # 5.

La parte di azienda compresa tra la presa numero 1 e la presa numero 5, oltre ad essere cerificata biologica, è a zero trattamenti dal 1997, ovvero in essa non sono stati effettuati nemmeno i trattamenti permessi dal Regolamento dell’Agricoltura Biologica.

Dal 2024 desidero iniziare a affiancare all’agricoltura biologica l’agricoltura rigenerativa nel senso della dr. Elaine Ingham, attivandomi con

  1. la produzione di compost aerobici a dominanza fungina,
  2. applicazioni di compost extract e compost teas,

al fine di ricostituire la rete trofica ipogea (soil food web), che è la chiave di volta dell’arco per entrare in una nuova agricoltura.

Ricostituire la rete trofica ipogea permette di riattivare tutti i processi di nutrizione radicale naturale delle piante:

  1. interazioni micorriziche;
  1. ciclo rizofagico (le cellule degli apici radicali fanno entrare al loro interno batteri e lieviti per ottenere nutrienti).
  1. assorbimento di ioni dalla soluzione del terreno, ioni resi disponibili a seguito delle interazioni alimentari tra gli organismi della rete trofica del suolo (the Poop Loop).

Un quarto processo di nutrizione radicale è il processo agronomico (non naturale) di fertilizzazione dei terreni con concimi salini che, a contatto con la soluzione del terreno, si sciolgono e rilasciano ioni nella nella fase liquida della rizosfera per l’assorbimento radicale.

Ricostituire la rete trofica ipogea permette di centrare i seguenti obiettivi:

  1. soddisfacimento naturale dei fabbisogni nutrizionali delle piante coltivate, e, quindi, non più bisogno di concimazioni a base di fertilizzanti chimici (N-P-K per intenderci);
  2. ritenzione dei nutrienti che vengono fissati negli organismi viventi, e, quindi, fine del ruscellamento o della percolazione dei nutrienti nelle falde acquifere o nelle acque superficiali e da queste ai mari;
  3. soppressione delle malattie fungine e animali (insetti e acari) delle piante coltivate, sia perché le piante non si trovano più in uno stato di “vuoto biologico” ma vengono ricoperte da microrganismi benefici che competono, predano o inibiscono i microrganismi e i macrorganismi malefici, sia perché la pianta stessa produce metaboliti secondari che contribuiscono a tenere lontani gli organismi parassiti e predatori;
  4. soppressione delle malerbe tramite il raggiungimento del rapporto Funghi : Batteri richiesto dalle piante coltivate ma meno che ideale per le piante ruderali o pioniere (le cosidette malerbe);
  5. costruzione della struttura del suolo ad opera degli organismi della rete trofica ipogea, specie ad opera dei funghi;
  6. fissazione e immagazzinamento del carbonio (energia) nel suolo sia per aumento della biomassa, sia per aumento della necromassa, ai diversi stadi di decomposizione, con conseguente aumento della capacità del suolo di trattenere più acqua per più tempo;
  7. decomposizione delle tossine ad opera di funghi e batteri della rete trofica ipogea.
Obiettivo finale è quello di convertire gradualmente tutta l’azienda da convenzionale a biologica rigenerativa confidando nell’assunto che:

è la vita nel terreno che detta la chimica del terreno (pH ed Eh)

Olivier Husson "Redox potential (Eh) and pH as drivers of soil/plant/microorganism systems" - Plant Soil (2013) 362:389–417
Dr. Elaine Ingham and Matt Powers 2020

e, a cascata, la nutrizione delle piante coltivate, le rese di produzione delle stesse e, in definitiva, i margini economici lordi dei terreni agricoli coltivati.

Soil Carbon Pools

Soil Carbon PoolsDescriptionNutrient RolePersistenceRating
Root exudatesPlant root exudatesPrimary source of carbon and energyHoursLabile
Living organismsPlant roots, bacteria, actinomycetes, fungi, protozoa, nematodes, arthropods, earthwormsSecondary source of carbon and energyDays – yearsLabile
Detritus and RemnantsIdentifiable plant, animal, and microbe remains >= 2 mmEnergy, carbon and nutrientsMonths – yearsLabile
Particulate organic matterSemi decomposed remains < 2 mm and >= 50 µmNutrient assimilationMonths – decadesLabile
HumusWell decomposed remains < 50 µm associated with soil mineral particlesNutrient retentionDecades – CenturiesResistant
Resistant Organic CarbonCharcoalRechargeable exchange sitesCenturies – millenniaStable

adapted from Mycorrhizal Planet by Michael Phillips and Soil Chemistry 5th ed., chapter 8, (2020) by D.G. Strawn, H.L. Bohn, G.A. O’Connor.

FARM FOOD WEB

La Rete Trofica attuale dell'azienda agricola

La Rete Trofica futura dell'azienda agricola

  1. Sun – Plants Il sole fornisce energia alle Piante (Hedges, Groves, Herbs, Vegs, Fruits, Alfalfa, Ryegrass, Barley, Wheat, Corn, Soybean) sotto forma di radiazione elettromagnetica (EMR). Le Piante ricevono l’energia solare, fissano l’energia solare catturata in vettori di energia chimica (NADPH e ATP) e, spesso, ma non sempre, convertono il carbonio inorganico in carbonio organico.
  2. Piants – Soil Food Web (Bacteria, Archaea, Fungi, Protozoa [Flagellates (F), Amoebae (A), Ciliates (C)], Nematodes [Bacteria Feeders (BF), Fungi Feeders (FF), Root Feeders (RF), Nematodes Feeders (NF), Omnia Feeders (OF)], Microarthropodes, Arthropodes, Anellida, Reptiles, Birds, Mammals) Le piante producono essudati radicali per attrarre nella rizosfera determinati batteri e funghi e producono necromassa per l’alimentazione dei trituratori (detritivori) e dei decompositori (batteri, archaea e funghi). I batteri si cibano di essudati radicali, partecipano al ciclo rizofagico, fungono da cibo per predatori come protozoi e nematodi. I funghi si cibano di essudati radicali, partecipano alla nutrizione delle piante come endomicorrize ed ectomicorrize, e fungono da cibo per predatori come protozoi e nematodi. I protozoi e i nematodi, nella loro veste di predatori, una volta mangiati batteri e funghi, espellono le sostanze eccedenti il loro fabbisogno (per esempio l’azoto), rendondole disponibili per le piante. I predatori di ordine superiore, nematodi onnivori, micro-artropodi, artropodi, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi, controllano le popolazioni delle prede per tenere in equilibrio la rete trofica del suolo.
  3. Plants – Animals Alcune piante (Vegs, Fruits, Hay from Alfalfa and Ryegrass, Barley, Wheat) sono il cibo degli animali allevati in azienda agricola.
  4. Plants – Humans Alcune piante (Herbs, Vegs, Fruits) sono cibo per le persone che collaborano o sono ospiti dell’azienda agricola; la legna ottenuta annualmente da macchie boscate e siepi è uno dei due vettori di energia usati in azienda (legna e gasolio).
  5. Plants – Markets Alcune piante  (Wheat, Corn, Soybean) sono vendute a operatori dei mercati agricoli e lasciano l’azienda agricola.
  6. Plants – Lasagna Compost Area Le paglie (Straw), solitamente di orzo e frumento e più raramente di mais e soia, fungono da elemento ricco di carbonio per la lettiera degli allevamenti su terra e all’aria aperta (sole e ossigeno), formando nel corso del tempo strati (lasagne) fermentati di paglia, feci e urine.
  7. Plants – BioComplete Compost Area Le macchie boscate, le siepi e le paglie dei campi di orzo, frumento, mais e soia, (Woody Materials, Straw) contribuiscono alle parti legnose (ricche di carbonio e povere di azoto; C : N > 60 : 1) dei compost aerobici; le erbe essiccate dei prati e il loietto essiccato dei campi (Green Materials) contribuiscono alle parti verdi (povere di carbonio e ricche di azoto; C : N > 25 : 1 – C : N = 60 :1) dei compost aerobici; inoltre la lettiera di macchie boscate e siepi fornisce gli inoculi fungini locali (es.: IMO 1).
  8. Animals– Humans Gli animali (Mammals: Fallow Deer, Mouflons, Red Deer; Birds: Chickens and Hens, Ducks, Geese) forniscono  uova e carni (Eggs, Meat) alle persone che collaborano o sono ospiti dell’azienda agricola.
  9. Animals – Markets Alcuni animali (Mammals: Fallow Deer, Mouflons) sono venduti ad allevamenti, agriturismi e fattorie didattiche e lasciano l’azienda agricola.
  10. Animals – Lasagna Compost Area Le feci e le urine degli animali fungono da elemento ricco di azoto per la lettiera degli allevamenti su terra e all’aria aperta (sole e ossigeno), formando nel corso del tempo strati (lasagne) fermentati di paglia, feci e urine.
  11. Animals – Soil Food Web Di tanto in tanto, i ruminanti vengono lasciati liberi nel recinto più ampio dove pascolano e brucano e depongono le loro feci e le loro urine.
  12. Lasagna Compost Area – Soil Food Web Il letame (gli strati o lasagne fermentate di paglia, feci e urine) sono periodicamente rimossi e distribuiti sui campi coltivati e quindi contribuiscono alla rete trofica del suolo.
  13. Lasagna Compost Area – BioComplete Compost Area Il letame (gli strati o lasagne fermentate di paglia, feci e urine) costituisce la parte ad alto contenuto di azoto (C : N = 5 : 1 – C : N = 25 : 1) che va a formare i compost aerobici.
  14. BioComplete Compost Area – Soil Food Web I compost aerobici prodotti vengono distribuiti sulle superfici aziendali. Dai compost aerobici si possono ricavare estratti di compost e té aerobici di compost. I primi andranno distribuiti sul terreno, i secondi andranno applicati alle foglie delle piante coltivate.
  15. HumansImhoff Tanks Gli uomini convogliano lel loro feci e urine alle vasche imhoff.
  16. Imhoff Tanks – Soil Food Web Le acque nere dalle vasche Imhoff passano nel terreno per subirrigazione.
  17. Sun – Photovoltaic Systems Il Sole è la fonte di energia che attiva i sistemi fotovoltaici.
  18. Photovoltaic System – Humans I sistemi fotovoltaici generano l’energia elettrica che in parte alimenta gli impianti elettrici aziendali e in parte viene immessa nella rete elettrica locale.
  19. Markets – Plants L’azienda agricola acquista forniture di acidi umici, funghi micorrizici ed erbicidi per applicazioni alle foglie delle piante coltivate e delle piante pioniere (le cosidette malerbe infestanti) presenti nei terreni coltivati.
  20. Markets – Soil Food Web L’azienda agricola acquista forniture di acidi umici, funghi micorrizici e fertilizzanti azotati per applicazioni al terreno per apportare  sostanza organica, micorrize e azoto ureico ai terreni coltivati.
  21. Markets – Tractors Fornitori cedono all’azienda agricola gasolio per l’alimentazione dei trattori.
  22. Tractors – Soil Food Web I trattori portano gli attrezzi agricoli che lavorano i terreni aziendali.
  23. Tractors – Plants I trattori portano gli attrezzi agricoli che lavorano direttamente sulle piante coltivate (sfalcio, potatura,  distribuzione fertilizzanti e pesticidi, raccolta).